Cicoria, carciofi, aglio crudo, porri e cipolle. Questi alcuni cibi che possono essere "amici" del sonno e che smorzano gli effetti dello stress. Questi alimenti contengono infatti i prebiotici (da non confondere con i più noti probiotici) che fanno da "cibo" per i batteri buoni dell'intestino e favoriscono un buon riposo e una migliore reazione alle situazioni stressanti. A evidenziarlo uno studio della University of Colorado a Boulder, pubblicato sulla rivista Frontiers in Behavioral Neuroscience. La ricerca è stata svolta su dei topi in laboratorio. I ratti, di tre settimane, sono stati nutriti con cibi semplici o ricchi di prebiotici. I ricercatori hanno poi monitorato la temperatura corporea, i batteri intestinali e i cicli sonno-veglia, con un esame apposito, l'elettroencefalografia. Dai risultati è emerso che i topi alimentati con una dieta a base di prebiotici trascorrevano più tempo nella fase Rem del sonno, quella considerata più ristoratrice. Anche sottoposti a stress, i topi nutriti con prebiotici continuavano a mantenere questo beneficio, oltre a conservare un microbiota sano, cioè una composizione equilibrata dei batteri a livello intestinale, e normali fluttuazioni nella temperatura corporea. Secondo l'autrice principale dello studio, Monika Fleshner, è prematuro raccomandare supplementi di prebiotici come aiuto per un buon sonno, ma nulla vieta di assumere questi elementi dai cibi. Non fa male e anzi può essere un aiuto. (ANSA)