Le donne anziane che fanno yoga hanno alcune aree del cervello legate alle funzioni cognitive come memoria e attenzione più sviluppate. Lo ha scoperto uno studio brasiliano pubblicato su Frontiers in Aging Neuroscience, secondo cui questo potrebbe essere un segno di una protezione dal declino di queste funzioni dovuto all'età. I ricercatori dell'Hospital Israelita Albert Einstein di San Paolo hanno reclutato 21 donne di almeno 60 anni che facevano yoga almeno due volte alla settimana da un minimo di otto anni, anche se in media il gruppo aveva 15 anni di pratica, e altrettante molto simili per età e condizione sociale ma che non avevano mai praticato la disciplina. Le donne sono state sottoposte ad una risonanza magnetica funzionale al cervello, e quelle che facevano yoga hanno mostrato uno spessore significativamente maggiore in alcune parti del lobo prefrontale sinistro associate all'attenzione e ad altre funzioni esecutive. «Quando si esegue una posizione dello yoga» sottolineano gli autori «i muscoli sono coinvolti in uno stato di attenzione, coordinato dalla corteccia prefrontale, simile a quello che si ha con la meditazione, e questo processo aumenta il flusso di sangue al cervello. Questo effetto potrebbe essere correlato ad una preservazione delle funzioni cognitive». (ANSA).