mezza intestazione

mezza intestazione bis

articoli salute

IL LATO NASCOSTO DELLO STRESS: QUANDO IL CORPO LANCIA SEGNALI SULLA PELLE
Lo stress cronico non è solo un "sentirsi giù": è una tempesta biochimica che logora l'organismo. Questa tensionefoto 002 prolungata influenza direttamente la tua bellezza, agendo come un acceleratore del tempo. L'eccesso di cortisolo, l'ormone dello stress, innesca una cascata di effetti negativi che si manifestano in modo visibile:

  • Pelle Spenta e Invecchiamento Precoce: Il cortisolo compromette la barriera cutanea e, inibendo la produzione di collagene ed elastina, accelera la comparsa di rughe e la perdita di tono. La pelle diventa più secca, reattiva e meno luminosa.
  • Gonfiore e Cellulite: Lo stress influenza negativamente il sistema nervoso, contribuendo ad alterare la microcircolazione e il drenaggio linfatico. Questo rallentamento favorisce il ristagno di liquidi e l'accumulo di tossine, peggiorando ritenzione idrica, sensazione di pesantezza e inestetismi della cellulite.

L'ANTIDOTO NATURALE: L'IMPORTANZA DEL MOVIMENTO
Per contrastare gli effetti dello stress cronico, il movimento è il primo indispensabile alleato. L'attività fisica è una potente valvola di sfogo che aiuta a regolarizzare i livelli di cortisolo e, soprattutto, funge da "pompa" per il sistema linfatico e venoso, combattendo il ristagno dei liquidi.

LA TUA RISPOSTA PERSONALIZZATA IN FARMACIA: PRESSODREN ALL IN ONE

Se il tempo per l'attività fisica scarseggia, se desideri potenziare i risultati dell'allenamento o se hai bisogno di un supporto mirato per migliorare il drenaggio e la tonicità, la soluzione è a portata di mano: scopri in farmacia il dispositivo professionale PRESSODREN ALL IN ONE.
Questo innovativo trattamento combina in un'unica sessione tre tecnologie essenziali per la tua salute e bellezza, agendo direttamente sulle conseguenze estetiche dello stress e della sedentarietà:

 

Grazie alla possibilità di combinare e regolare singolarmente i trattamenti, PRESSODREN ALL IN ONE ti offre un percorso di benessere estetico e fisico completo, ideale per chi cerca un'azione drenante, snellente, rassodante e profondamente rilassante in un'unica tecnologia.

APPROFITTA DEL BUONO SCONTO DEL 10% SUI PACCHETTI PROPOSTI DALLA NOSTRA ESTETISTA!
Questo e molto altro trovate in farmacia, clicca qui per conoscere tutti i nostri servizi e vieni in farmacia per capire qual è il più adatto per te.

 

Nel percorso verso un benessere duraturo, è fondamentale superare l'idea che la salute si misuri unicamente con il peso sulla bilancia o con il semplice Indice di Massa Corporea (BMI). Sebbene il BMI sia un parametro comune, calcolato come peso in kg diviso per l'altezza in m², esso non fornisce alcuna informazione relativa alla composizione corporea, ovvero la distribuzione di massa grassa, massa magra e liquidi all'interno dell'organismo. Spesso, soggetti con un BMI considerato "normale" possono presentare valori elevati di massa grassa, una condizione nota come sindrome "normal-weight obese" (NWO).
È qui che la Farmacia, con strumenti all'avanguardia come la Bioimpedenziometria (BIA) e l'approccio integrato del Bodyplan test, diventa un punto di riferimento per una valutazione più profonda e per la prevenzione attiva delle patologie.
La Bioimpedenziometria (BIA): Uno Sguardo Approfondito nel Tuo Corpo
La Bioimpedenziometria è una metodica non invasiva, semplice da usare e precisa, che ci consente di analizzare in dettaglio la tua composizione corporea. Il principio è semplice: una corrente elettrica alternata a bassa intensità viene fatta passare attraverso il corpo. Poiché i tessuti corporei (acqua, muscoli, grasso) hanno diverse proprietà di conduttività, la BIA misura l'opposizione al passaggio di questa corrente, chiamata "impedenza".
Da queste misurazioni dirette, la BIA ci fornisce dati preziosi su:
• Resistenza (Rz): inversamente proporzionale al volume dei fluidi corporei.
• Reattanza (Xc): direttamente proporzionale alla concentrazione cellulare e legata alla qualità delle membrane cellulari.
• Angolo di Fase (PA): un indicatore molto importante della qualità delle membrane cellulari e del rapporto tra volumi intra ed extracellulari.
Attraverso l'elaborazione di questi parametri, otteniamo stime quantitative precise di:
• Acqua Totale Corporea (TBW), suddivisa in Acqua Intracellulare (ICW) ed Extracellulare (ECW).
• Massa Magra (FFM), che include muscoli, organi, ossa e liquidi, e al cui interno la Massa Cellulare (BCM) rappresenta il tessuto metabolicamente attivo.
Massa Grassa (FM).
Massa Muscolare (MM).
• Metabolismo Basale (BMR).
Oltre il Dimagrimento: Il Ruolo della BIA nell'Identificazione dell'Infiammazione Cronica di Basso Grado (ICBG)
La vera innovazione della BIA risiede nella sua capacità di aiutarci a identificare e monitorare l'Infiammazione Cronica di Basso Grado (ICBG), spesso definita "infiammazione silente". Questa condizione, caratterizzata da una produzione persistente ma a basso livello di fattori infiammatori, è una caratteristica patologica comune a una vasta gamma di condizioni croniche degenerative, tra cui obesità, depressione, sindrome metabolica, steatosi epatica non alcolica (NAFLD), diabete mellito di tipo 2 (DMT2) e malattie cardiovascolari.
L'ICBG può manifestarsi con sintomi aspecifici come gonfiore, problemi gastrici, stanchezza, dolori non riconducibili a cause identificate, tono dell'umore basso, scarsa lucidità mentale e dolori articolari. L'organismo non è predisposto a un costante stato di infiammazione; la sua persistenza indica uno squilibrio del sistema immunitario.
Fattori che Innescano l'ICBG e il Ruolo dell'Esposoma:
Il nostro organismo è quotidianamente esposto a numerosi stimoli stressogeni e inquinanti ambientali che, se cronici, possono innescare e sostenere l'ICBG. Questo concetto è racchiuso nell'esposoma, che comprende l'insieme dei fattori comportamentali e degli agenti patogeni a cui siamo esposti dalla nascita. L'esposoma funge da innesco per lo stress ossidativo, a sua volta strettamente correlato all'ICBG.
Diversi fattori di rischio contribuiscono all'insorgenza e al mantenimento dell'ICBG:
Età: L'invecchiamento è un processo intrinseco che porta a una maggiore predisposizione all'infiammazione e a una diminuita funzionalità mitocondriale.
Obesità: L'eccessivo introito calorico e l'inadeguata attività fisica sono i principali fattori predisponenti. L'accumulo di adiposità viscerale è responsabile dello stato infiammatorio cronico e dell'insulino-resistenza, che culminano nel DMT2.
Alimentazione Squilibrata: Una dieta ricca di alimenti processati, carboidrati raffinati e oli vegetali ricchi di omega-6 (a discapito degli omega-3) contribuisce all'ICBG, favorendo la produzione di eicosanoidi pro-infiammatori.
Sedentarietà: Uno stile di vita sedentario contribuisce direttamente allo sviluppo dell'ICBG ed è un fattore di rischio per patologie cardiovascolari e DMT2.
Stress Cronico: A differenza dello stress acuto (eustress) che è benefico, lo stress cronico, spesso di natura psico-sociale (lavoro, relazioni, finanze, mancanza di sonno), attiva meccanismi compensatori che portano ad alterazioni ormonali (es. cortisolo) e a disfunzioni metaboliche e immunitarie, inclusa la disbiosi intestinale.
Fumo: È fortemente associato a disfunzioni infiammatorie, stimolando la produzione di radicali liberi e citochine pro-infiammatorie e riducendo le molecole antinfiammatorie.
Alterazione della Barriera Intestinale e Disbiosi: La barriera intestinale, composta da cellule epiteliali e giunzioni intercellulari, separa l'ambiente interno da quello esterno. Alterazioni di questa barriera, spesso causate da disbiosi (squilibrio del microbiota intestinale dovuto a fattori come farmaci, dieta, infezioni), possono facilitare il passaggio di sostanze dannose come i lipopolisaccaridi (LPS) batterici, innescando e cronicizzando l'infiammazione locale e sistemica.
Come i Parametri BIA Rivelano l'ICBG:
La BIA ci offre indicatori cruciali dello stato infiammatorio:
Massa Grassa (FM): Un aumento della massa grassa, specialmente quella viscerale, è un segnale di allarme. Il tessuto adiposo, in particolare nei soggetti obesi, è un sito di infiammazione persistente, che produce e rilascia citochine pro-infiammatorie (come TNF-α e IL-6) e contribuisce allo stress ossidativo e alla disfunzione metabolica. Anche in individui con BMI normale, una massa grassa elevata (superiore al 30% nelle donne, 25% negli uomini) può indicare la presenza di ICBG.
Massa Muscolare (MM) e Sarcopenia: La perdita progressiva di massa muscolare, chiamata sarcopenia, è frequente negli anziani ed è strettamente correlata all'infiammazione cronica di basso grado. La BIA è estremamente utile nel rilevare questa riduzione, suggerendo la necessità di considerare la presenza di ICBG e di intervenire con dieta, attività fisica e integrazione mirata anche per ridurre i livelli infiammatori.
Idratazione e Ritenzione Idrica: L'idratazione dei tessuti è fondamentale per il benessere. L'ICBG può portare a uno stato di iperidratazione, caratterizzato da un aumento dei fluidi extracellulari (ECW). Questo avviene perché in uno stato infiammatorio, il sistema nervoso centrale attiva meccanismi (come l'attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone e la modulazione di ormoni come vasopressina e insulina) che favoriscono la ritenzione idrica per sostenere il sistema immunitario e i tessuti infiammati. Un aumento dell'acqua extracellulare (ECW) uguale o superiore al 50% della TBW, anche in presenza di normoidratazione generale, può essere un indicatore di ICBG e richiede attenzione.
Il Ruolo del Farmacista e la Prevenzione:
Attraverso la BIA e l'interpretazione esperta dei suoi dati, il farmacista, anche tramite il Bodyplan test, può identificare precocemente i segnali di uno stato infiammatorio cronico di basso grado, anche prima che si manifestino sintomi gravi o che si sviluppino patologie conclamate.
Questa capacità di andare oltre il semplice controllo del peso permette al farmacista di:
Fornire un quadro completo della tua salute interna.
Offrire consulenze personalizzate su come modificare lo stile di vita (alimentazione equilibrata, incoraggiamento all'attività fisica, gestione dello stress, miglioramento del sonno, cessazione del fumo) per minimizzare l'esposizione agli stressor e controllare lo stress ossidativo.
Consigliare un'integrazione alimentare mirata (ad esempio, con antiossidanti o acidi grassi omega-3) per supportare i meccanismi di difesa dell'organismo e ridurre l'infiammazione.
Monitorare i progressi nel tempo e adeguare le strategie per mantenere un equilibrio ottimale.

In sintesi, la farmacia, dotata di strumenti come la BIA e un approccio olistico come quello offerto dal Bodyplan test, diventa un pilastro fondamentale nella promozione della salute preventiva. Non si tratta più solo di "dimagrire", ma di comprendere a fondo il proprio organismo per prevenire la gran parte delle patologie croniche degenerative e migliorare significativamente la qualità della vita, affrontando l'infiammazione cronica di basso grado alla radice. Venite a scoprire come questo semplice strumento può rivoluzionare il vostro percorso di benessere!

Il Coenzima Q10 (CoQ10), o Ubichinone, è una sostanza fondamentale prodotta naturalmente dal nostro corpo, ma i cui livelli diminuiscono con l'età e in presenza di forte stress. È cruciale per la salute, specialmente in alcune terapie farmacologiche.


1. Le Funzioni Essenziali del CoQ10

Il CoQ10 agisce in modo sinergico su tre fronti principali:

  • Ruolo Energetico (ATP): È essenziale per i mitocondri, le "centrali" cellulari. Partecipa direttamente alla produzione di ATP (la molecola energetica), migliorando vitalità, riducendo astenia e supportando la funzione muscolare.
  • Antiossidante: È un potente antiossidante che protegge le cellule e i lipidi dallo stress ossidativo e dai radicali liberi, contrastando l'invecchiamento cellulare e i danni cronici.
  • Cardioprotettore: Il cuore ne ha un fabbisogno elevato. Un livello ottimale di CoQ10 è vitale per sostenere l'efficienza e la salute del muscolo cardiaco.

2. CoQ10 e Terapie Farmacologiche: Un Supporto Cruciale
Molti farmaci salvavita o di uso comune possono interferire con la produzione di CoQ10, rendendo l'integrazione un supporto indispensabile per mitigare alcuni effetti collaterali e migliorare la qualità di vita del paziente.

Focus: Statine (Farmaci per il Colesterolo)
Le statine (es. atorvastatina, simvastatina, ecc.) bloccano l'enzima chiave per la sintesi del colesterolo, ma, agendo sullo stesso percorso metabolico, riducono anche drasticamente i livelli di CoQ10 nell'organismo (fino al 40%).
Questa carenza è la causa principale dei più comuni effetti collaterali muscolari associati alle statine, noti come miopatie da statine:

  • Dolori muscolari (mialgie)
  • Crampi e rigidità
  • Affaticamento e debolezza (astenia)

Il Ruolo del CoQ10: L'integrazione è consigliata per reintegrare i livelli persi, contribuendo a ridurre i dolori muscolari e l'astenia, migliorando la tollerabilità della terapia.

Altri Farmaci da Monitorare
Anche alcune altre classi di farmaci possono richiedere un'attenzione ai livelli di CoQ10:

  • Betabloccanti: Alcuni farmaci per l'ipertensione e l'angina (es. metoprololo, propranololo) possono ridurre il CoQ10, contribuendo all'affaticamento.

Il Consiglio della Tua Farmacia
Se assumi statine o altri farmaci cronici, l'integrazione di CoQ10 può fare la differenza nel tuo benessere quotidiano.

Vieni a trovarci: Parla con il tuo farmacista per valutare il dosaggio e la formulazione più adatti alle tue esigenze. Ricorda che il CoQ10 andrebbe assunto con un pasto per un migliore assorbimento

cardio generale s p

Lo stress non è solo una sensazione fastidiosa; è un fattore centrale che influenza profondamente la nostra salute e la nostra longevità.

Lo Stress e le Patologie
È un dato significativo che l'80% delle morti non traumatiche è in qualche modo correlato allo stress. Questo legame si manifesta in una vasta gamma di condizioni mediche, tra cui:

  • Problemi cardiovascolari come ipertensione, infarto e attacco di cuore.
  • Malattie croniche come il cancro e il diabete.
  • Sintomi diffusi come mal di testa, problemi digestivi (sintomi gastrointestinali e bruciori di stomaco), problemi mestruali, dolori muscolari e insonnia.
  • Problemi immunitari e neurologici, inclusi immunodeficienza, perdita di memoria, depressione, ansia e problemi sessuali.

Sorprendentemente, la grande maggioranza delle visite ambulatoriali dal medico di base non rivela una causa organica evidente per i sintomi presentati. Molti di questi sintomi comuni per cui si cerca assistenza medica possono essere strettamente collegati allo stress.

Lo Stress Accelera l'Invecchiamento
Non solo lo stress incide sulla salute presente, ma ha anche un impatto sull'invecchiamento. Lo stress cronico è un fattore che accelera l'invecchiamento dell'organismo. Un livello cronicamente elevato di stress è associato all'accorciamento dei telomeri. I telomeri sono le estremità dei cromosomi, simili ai cappucci di plastica sulle punte dei lacci delle scarpe, che proteggono il nostro DNA. La loro lunghezza è un indicatore cruciale della nostra età biologica.
Per capire meglio il tuo stato di invecchiamento cellulare, la Farmacia San Nazario di Villarbasse offre il test BIO AGE del gruppo Gek. Questo esame innovativo analizza la lunghezza dei tuoi telomeri, fornendo un'indicazione precisa della tua età biologica e aiutandoti a valutare l'impatto dello stress sulla tua longevità.

Come il Corpo Risponde allo Stress
L'organismo cerca naturalmente di mantenere un equilibrio interno, una condizione chiamata omeostasi. Uno "stressor" o agente stressante è definito come qualsiasi fattore che venga percepito dall'organismo come un disturbo alla propria omeostasi. Tuttavia, il corpo non è statico; ha una capacità dinamica di mantenere l'equilibrio attraverso il cambiamento, un processo chiamato allostasi.
Quando i sistemi di regolazione dell'organismo faticano ad adattarsi ai continui cambiamenti e stress, si verifica un aumento del "carico allostatico". Questo carico allostatico è considerato un marcatore dell'incapacità di adattamento dei sistemi di regolazione dell'organismo. Se una sfida è ripetuta, cronica o improvvisa e severa, ciò porta a un aumento del carico allostatico e, di conseguenza, a un aumento della probabilità di sviluppare malattie e, in ultima analisi, di morte.
Comprendere il ruolo dello stress è fondamentale per gestire il nostro benessere quotidiano e a lungo termine.

Nel nostro viaggio verso il benessere, l'intestino gioca un ruolo da protagonista. Spesso definito il "secondo cervello", è l'habitat di miliardi di microrganismi – il nostro microbiota intestinale – essenziali per la nostra salute. Ma come possiamo capire lo stato di questo universo microscopico e sfruttare queste informazioni per migliorare il nostro benessere? La risposta arriva dalla scienza, con test avanzati come il Biomaplan®, sviluppato da BMR Genomics di Padova, che ci permette di ottenere una fotografia dettagliata del nostro intestino a partire da un semplice campione di feci.

Perché è Fondamentale Conoscere il Proprio Microbiota?
Gli studi scientifici degli ultimi dieci anni hanno chiarito come i batteri che vivono in simbiosi con noi siano essenziali per il nostro benessere. Questi microrganismi:
Digeriscono il cibo per generare nutrienti per le nostre cellule. 
Sintetizzano vitamine. 
Metabolizzano i farmaci e detossificano le molecole cancerogene. 
Generano energia e stimolano il rinnovo cellulare dell'intestino. 
Attivano e supportano il sistema immunitario. 
Un microbiota e una barriera mucosale sani ci proteggono da diverse malattie, aiutandoci a mantenere l'equilibrio dell'organismo e a regolare le funzioni metaboliche e immunitarie. Al contrario, un'alterata composizione dell'ecosistema, nota come disbiosi, può favorire l'insorgenza di disturbi ricorrenti di lieve o moderata entità, come coliti episodiche, diarree ricorrenti, stipsi, flatulenza, difficoltà digestive e disturbi uro-ginecologici. Nei casi più gravi, la disbiosi può contribuire a patologie sistemiche come obesità, patologie cardiovascolari, malattie autoimmuni e depressione, spesso chiamate "malattie del progresso".
Conoscere la composizione e le potenziali funzioni metaboliche e di sintesi vitaminica del nostro microbiota significa avere uno strumento prezioso per mantenerlo in stato di equilibrio (eubiosi). Questo è possibile grazie a modifiche mirate della dieta e dello stile di vita, integrazioni con pre- e probiotici o con nutrienti specifici.

Come Funziona il Test Biomaplan®?
Il test Biomaplan® analizza il DNA dei batteri presenti nelle feci utilizzando un metodo di sequenziamento di nuova generazione. In particolare, viene sequenziato il gene 16S rRNA tramite la tecnologia Illumina, un marcatore filogenetico capace di differenziare i vari batteri presenti. I dati prodotti vengono poi analizzati con il software QIIME 2, utilizzando il database Greengenes per l'identificazione dei batteri rilevati. L'analisi è corredata da indici e valutazioni specifiche che caratterizzano il microbioma.

Cosa Rileva il Report del Test Biomaplan®?
Il report Biomaplan® offre una panoramica completa dello stato del tuo microbiota intestinale, fornendo informazioni preziose che, interpretate con un professionista della salute, possono guidare un percorso terapeutico personalizzato.
Ecco cosa puoi scoprire:

1. Indici di Biodiversità e Disbiosi:

  • La biodiversità del microbioma è correlata con la salute intestinale e il benessere generale. Il report valuta il grado di biodiversità rispetto a controlli sani. 
  • L'Indice di Disbiosi indica la variazione della composizione del microbioma dalla media riscontrata nei controlli sani. Un valore elevato suggerisce un possibile scostamento dall'equilibrio (eubiosi) tra le specie batteriche. 
  • L'Indice di Disbiosi Ossidativa (MAPI) descrive il rapporto tra batteri aerotolleranti e anaerobi stretti. Uno squilibrio verso l'attività ossidativa indica disbiosi. Curiosamente, un aumento di famiglie come Lactobacillaceae, Bifidobacteriaceae e Streptococcaceae può indicare una disbiosi ossidativa non patologica, poiché producono molecole benefiche. 
  • La Probabilità di Equilibrio Intestinale confronta gli indici di disbiosi e disbiosi ossidativa per valutare l'equilibrio generale. Questo dato, rappresentato graficamente, va letto in correlazione con gli altri risultati. 

2. Famiglie Batteriche Principali:

  • Il report identifica la percentuale di ogni famiglia batterica presente sull'ecosistema totale. 
  • Le famiglie fuori dal range di riferimento (asterisco o punto rosso) possono indicare un elemento di disbiosi, essendo presenti in abbondanza superiore o inferiore ai parametri sani. Le famiglie nella norma sono indicate con un punto blu. 
  • Viene evidenziato il rapporto tra batteri anaerobi (che fermentano le fibre e producono molecole fondamentali) e aerotolleranti (che possono proliferare in presenza di ossigeno elevato, indice di infiammazione). 

3. Rilevazione di Batteri Potenzialmente Patogeni:

  • Il test rileva gruppi batterici potenzialmente patogeni, indicando se non sono stati rilevati (verde), in basse quantità (giallo, <=0.5%), o elevate quantità (rosso, >0.5%). 
  • È importante notare che questo dato si basa sulla rilevazione del DNA batterico e non sulla vitalità del microrganismo, quindi non è indice di infezione né di imminente sviluppo di patologie. In caso di rilevazione, si consiglia di consultare uno specialista per valutare la necessità di una coprocoltura convenzionale. 

4. Rapporti Chiave per la Salute Intestinale:

  • Rapporto Firmicutes/Bacteroidetes: Rappresenta il rapporto tra i due principali Phyla dell'intestino umano. Squilibri eccessivi possono indicare perdita dell'equilibrio microbico. Un eccesso di Firmicutes può esasperare il metabolismo di lipidi e carboidrati e l'assorbimento dei nutrienti, mentre un aumento dei Bacteroidetes può predisporre a stati infiammatori. 
  • Rapporto Fermentazione/Putrefazione: Indica l'equilibrio tra la degradazione batterica di zuccheri/fibre (fermentazione) e proteine/aminoacidi (putrefazione). Un'attività eccessiva in entrambi i casi può generare gas e composti tossici, causando sintomi come distensione, dolore addominale, flatulenza, diarrea o infiammazione. 

5. Stima del Potenziale Metabolico:

  • La tabella valuta l'efficienza del microbiota nel produrre composti rilevanti per la salute, classificandola come ottimale (verde), in leggero eccesso o carenza (giallo) o eccessivamente alta o carente (rosso). 
  • Vengono valutati metaboliti fondamentali come: 
  • Butirrato: Carburante per le cellule intestinali, rafforza la barriera, stimola il muco e controlla l'immunità. 
  • Propionato: Proprietà antinfiammatorie, abbassa il pH intestinale, utilizzato per la produzione di colesterolo e acidi grassi. 
  • Acetato: Importante mediatore immunitario, agisce sulla barriera intestinale e regola i livelli di glucosio, lipidi e colesterolo nel sangue. 
  • Lattato: Può accumularsi in infiammazione, ma nelle giuste concentrazioni inibisce i patogeni. 
  • Acido solfidrico (H2S): Coinvolto in attività infiammatorie, immunitarie e neuromodulatorie. 
  • LPS (Lipopolisaccaride): Componente della parete cellulare di alcuni batteri, pro-infiammatorio ad alte concentrazioni. 
  • Attività Mucolitica: Capacità di degradare il muco della barriera intestinale. 
  • Attività Proteolitica: Capacità di digerire le proteine. 

Importante: Il test Biomaplan® fornisce una stima, non un'analisi quantitativa diretta dei metaboliti. 

6. Stima della Sintesi delle Vitamine:

  • Il microbiota può sintetizzare vitamine essenziali come l'acido folico (B9) o la vitamina K2. 
  • Il grafico stima l'efficienza del microbiota nella produzione di alcune vitamine (verde: ottimale, giallo: leggero eccesso/carenza, rosso: eccessivamente carente). Ad esempio, una bassa efficienza nella sintesi di vitamina B2 può contribuire a una carenza generale di vitamine del gruppo B, con sintomi specifici da valutare con il medico.


7. Effetti del Microbiota sulla Salute:

  • Indici specifici associano il profilo batterico analizzato con le principali funzioni fisiologiche dell'ospite in cui il microbiota è coinvolto. 

Il Commento dello Specialista e i Consigli Personalizzati
Il report include un commento dello specialista che analizza i risultati microbiologici e metabolici. Per esempio, potrebbe evidenziare uno stato di apparente eubiosi con un difetto di Clostridiaceae (potenzialmente associato a infiammazione) o squilibri metabolici come livelli elevati di acido solfidrico, attività mucolitica o proteolitica in eccesso, o un'alterata efficienza nella sintesi vitaminica (es. vitamina B2). Questi dati vengono contestualizzati con la condizione del paziente, poiché non sono necessariamente patologici.
Successivamente, il report offre consigli personalizzati per il tuo benessere:

1. Consiglio Nutrizionale:

  • Poiché la dieta influenza profondamente la composizione del microbiota, il report suggerisce accorgimenti alimentari specifici per riequilibrare le famiglie batteriche in eccesso o difetto. Ad esempio: 
  • Per una bassa abbondanza di Prevotellaceae (spesso associate a diete vegetali ricche di fibre), si consiglia di diminuire il consumo di proteine e grassi animali e aumentare fibre, carboidrati complessi e vegetali crudi. 
  • Per un difetto di Lactobacillaceae (batteri difensivi e immunitari), si suggerisce di aumentare alimenti ricchi di inulina (carciofi, cicoria), latte e derivati, alimenti fermentati, grassi insaturi, stilbeni, resveratrolo e tè verde. 
  • Viene sempre raccomandato di basare la dieta su un modello sano ed equilibrato come il Piatto di Harvard. 


2. Consigli di Integrazione Alimentare:

  • In base ai risultati, possono essere suggeriti integratori specifici. Ad esempio, in caso di indici metabolici alterati, si consiglia Boswellia e nucleotidi. 
  • Per difficoltà digestive, enzimi digestivi ed estratto di finocchio. 
  • Per la Sindrome dell'intestino irritabile (IBS), butirrato e PEA. 
  • Per stanchezza fisica e mentale, lavanda e zafferano, o Rhodiola per lo stress. 
  • Anche se l'assenza di Lactobacilli rientra nella norma, per un equilibrio ottimale del microbiota, se non sono presenti, si consiglia di favorirne la presenza con alimentazione o probiotici specifici. 
  • Il farmacista è il professionista chiave per pianificare al meglio il protocollo di integrazione. 

L'Importanza di uno Stile di Vita Sano (Sezione Educational)
Il report non si limita ai soli risultati del test, ma fornisce anche suggerimenti generali per un sano microbiota intestinale e un benessere generale.

  • Alimentazione: Oltre ai consigli specifici, vengono ribadite le linee guida generali per una dieta sana, sottolineando l'importanza del Piatto di Harvard per un buon funzionamento di intestino e microbiota. 
  • ttività Fisica: Viene spiegato come l'attività fisica, dal semplice camminare agli sport, sia un fattore cruciale per la salute e per contrastare la disbiosi. La Piramide dell'attività fisica è presentata come guida per integrare l'esercizio nella routine quotidiana, migliorando resistenza, equilibrio e il microbiota intestinale in ottica pro-longevità. 
  • Altri Fattori: Si sottolinea l'importanza di eliminare elementi di tossicità (fumo e alcol) e adottare pratiche per la riduzione dello stress, che può alterare la permeabilità intestinale e l'asse intestino-cervello. 

Un Avvertimento Importante
Il report del test Biomaplan® ha lo scopo di identificare lo stato del microbiota intestinale. È fondamentale che i risultati siano interpretati assieme a un professionista della salute competente (medico, farmacista, nutrizionista), che suggerirà un programma terapeutico personalizzato. È sconsigliato intraprendere autonomamente percorsi terapeutici o modifiche alimentari drastiche senza essere seguiti da uno specialista.
Con il test Biomaplan® e il supporto del tuo farmacista, hai a disposizione uno strumento potente per capire meglio il tuo corpo e fare scelte consapevoli per una vita più sana.

Life Enegy Water

life energy wterRegalati e regala
ACQUA PURA

satispay button

FB inst

farmalem button

archivio news

garanzia sanificazione

barriere button

whatsapp button

clicca sulla capsula per scaricare
il modulo "GESTIONE FARMACI"
segui la terapia red

Eventi e Giornate

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

Iscriviti alla Newsletter della Farmacia

FARMACIA SAN NAZARIO - VIA TOLAJ, 4 - VILLARBASSE

TEL. 011 952109

WHATSAPP 3888795480

ORARI

SEGUICI SU FACEBOOK E SU INSTAGRAM

pentater

La Farmacia San Nazario di Villarbasse offre molteplici servizi per la cura della Salute dedicati a tutta la popolazione. I servizi della Farmacia San Nazario sono fruibili da tutta la popolazione non solo della cittadina di Villarbasse ma sono facilmente fruibili da parte di abitanti di tutte le cittadine ed i paesi presenti nei pressi della propria sede. In particolare la Farmacia San Nazario di Villarbasse è facilmente raggiungibile dai cittadini di Rivoli, che si trova a soli 7 km di distanza, percorribili in poco più di una decina di minuti.
La Farmacia San Nazario di Villarbasse risulta facilmente raggiungibile anche da cittadine quali Reano, Sangano, Bruino, Buttigliera, Rivalta, Rosta, solo per fare alcuni esempi.
In particolare i servizi potranno essere fruiti, direttamente o indirettamente, anche da pazienti degenti o dimessi dall'Ospedale di Rivoli, sia per prestazioni farmacologiche e diagnostiche che per terapie riabilitative.
Oltre, infatti, a servizi di Autoanalisi del sangue, Misurazione della pressione, Elettrocardiogramma e Holter sia Cardiaco che Pressorio in Telemedicina, Esami per Intolleranze Alimentari e infiammazione da zuccheri, Densitometria ossea per la prevenzione dell'Osteoporosi, Consulenze personalizzate e consigli alimentari per il controllo del peso corporeo, esame Biomaplan della flora intestinale, Analisi di pelle e cuoio capelluto, la Farmacia San Nazario di Villarbasse offre anche la possibilità di accedere, presso i propri locali, a numerose attività motorie e riabilitative. È possibile infatti partecipare a corsi e ad attività di gruppo come  Yoga (nelle sue diverse discipline e ramificazioni), Tai Chi, Qi Gong, Pilates, Antiginnastica, Tecnica del Respiro consapevole e altro ancora.
È inoltre possibile essere seguiti da professionisti specializzati in consulenze e trattamenti riabilitativi quali Fisioterapisti e Osteopati, Nutrizionista, Massaggiatore, Riflessologo e Psicologo Psicoterapeuta.

P.I.: 12222000015 | Privacy | Note legali

Webmaster: Farmalem | Copyright © 2008 Farmalem | All Rights Reserved | Powered by: Whiteready